Anno 1529: l'anno più duro
per la città di Firenze. Il tiranno Alessandro de' Medici è stato
cacciato e Firenze è una Repubblica. Ma il Duca si è rivolto all'uomo
più potente del mondo, l'Imperatore Carlo V che ha fatto scendere dal
nord Europa un'orda di soldati mercenari disposti a distruggere,
conquistare, saccheggiare in suo nome.
La città è circondata e l'assedio durerà più di
un anno e mezzo.
In questi eventi
sanguinosi molte sono le anime che soffrono per la libertà: soldati,
dame, semplici cittadini. L'eco di quelle lacrime, di quei pianti ancora
riecheggiano nella grande stanza che sovrasta Porta Romana, centro focale
degli attacchi dei Lanzichenecchi verso Firenze. |