I Medici: la dinastia di Firenze

 

 

Il gran numero di stemmi Medicei a sei palle che decorano

i palazzi fiorentini ci fanno immaginare quanto questa famiglia

 abbia dato una sua impronta alla città.

 

Una famiglia che regnò a Firenze dal 1413 al 1743.

 

Molte personalità diverse compongono l'intricato albero genealogico Mediceo:
Papi, Capitani di Ventura, Regine, Assassini.

 

 

 

UN PO' DI STORIA

Alcuni accenni ai componenti più importanti e curiosi della casata

con riferimenti agli spettacoli che li hanno visti protagonisti

nel corso delle edizioni de "IL MESE MEDICEO".

 

 

LA DINASTIA HA INIZIO: GIOVANNI DI BICCI (1360 - 1429)

Dal momento in cui Giovanni di Bicci nel 1413 divenne il finanziatore di Papa Giovanni XXIII, i Medici divennero la più grande ed efficiente organizzazione economica e finanziaria dell'epoca. Da qui comincia l'ascesa al potere e al comando di Firenze, nel momento in cui, Giovanni di Bicci, proveniente da una famiglia del Mugello, pur non rivendicando ruoli di comando nella Repubblica, di fatto se ne vide attribuire e li accettò.

 

Nel 1421 fu eletto Gonfaloniere (gestore della giustizia e custode della bandiera della città)  e istituì il Catasto, una tassa sulle proprietà immobiliari a danno dei più ricchi (e quindi anche di se stesso) ed a favore della Repubblica.

 

Fu con questo atteggiamento demagogico mantenuto anche in seguito che i Medici ottennero,

 attraverso il consenso popolare e l'uso di accorte strategie, un potere quasi assoluto su Firenze.

 

 

 

 

IL POTERE SI CONSOLIDA: COSIMO IL VECCHIO (1389 -1464)

Figlio ed erede di Giovanni di Bicci, ebbe una fortissima personalità, che si rivelò subito anche nel campo degli affari. Dopo aver vissuto per quaranta anni all'ombra del padre verrà esiliato dagli Albizi nel 1433 per motivi politici (ma anche per aver costruito il palazzo in Via Larga - oggi Palazzo Medici Riccardi - ed essersi così messo troppo in evidenza).

Cosimo si schierò a fianco del popolo contro due guerre e si attirò così le simpatie della città: rientrò trionfalmente nel 1434 e da quel momento assunse il ruolo di arbitro della politica fiorentina. Non fu una dittatura la sua,  pur riuscendo a governare conquistandosi i favori dei ceti popolari e dell'alta borghesia.

Ma di lui si devono anzitutto ricordare gli interessi intellettuali, indirizzati principalmente verso la filosofia. Fonda nel 1444 la prima biblioteca pubblica d'Europa. Lavorano per lui Luca della Robbia, fra' Giovanni Angelico, Andrea del Castagno, Paolo Uccello e Domenico Veneziano e molti altri artisti.

Il personaggio di Cosimo il Vecchio è stato raccontato nello spettacolo "ABBECEDARIO MEDICEO"  e nell'episodio "IL GIARDINO DI ANNALENA" della serie "DAME A BOBOLI".

 

SPLENDORE FIORENTINO: LORENZO IL MAGNIFICO (1449 -1492)

Lorenzo e Giuliano de’ Medici, nipoti di Cosimo il Vecchio e figli di Piero e Lucrezia Tornabuoni,

erano considerati nella Firenze della metà del Quattrocento quasi delle divinità, tanto da essere definiti

“i Dioscuri, perché nati da un Giove gottoso, sotto una pioggia d’oro".

 

 

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Il personaggio di Lorenzo il Magnifico è il protagonista dello spettacolo  "1478: CONGIURA" e di "MAGNIFICO LORENZO".

 

VITTIMA DELLE LOTTE DI POTERE: GIULIANO DE' MEDICI (1453 -1478)

Giuliano, secondogenito di Piero di Cosimo de' Medici e Lucrezia Tornabuoni fu educato da intellettuali esponenti della più raffinata cultura umanistica dell'epoca, porgendo attenzione agli affari politici e finanziari. Alla morte del padre, nel 1469, Giuliano si trovò a capo insieme a suo fratello Lorenzo della Signoria di Firenze. Ma, le invidie, le avversità e le lotte di potere della Firenze medicea lo resero vittima del suo stesso nome. Morì della congiura dei Pazzi nel 26 aprile 1478 per mano di Francesco de' Pazzi.

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Il personaggio di Giuliano De' Medici è stato raccontato nello spettacolo "1478: CONGIURA"

 

UNA DONNA AL POTERE:: LUCREZIA TORNABUONI (1425 -1482)

Lucrezia Tornabuoni, figlia di Francesco Tornabuoni e Francesca Pitti.  Sposò con  Piero di Cosimo De' Medici, figlio di Cosimo De' Medici, nel 1444.  Ebbe sei figli, tra i quali Giuliano e Lorenzo il Magnifico. Fu  poetessa ed ebbe un ruolo di rilievo nella gestione degli affari economici e politici della famiglia de'Medici.

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Il personaggio di Lucrezia Tornabuoni è la protagonista dello spettacolo "1478: CONGIURA" ed è anche presente nello spettacolo Magnifico Lorenzo

 

 

 

 

 

 

UN AVVERSO DESTINO PER PIERO IL FATUO (1471 -1503)

    

Figlio primogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini, Piero nacque il 5 febbraio 1471

e condivise con i fratelli una educazione raffinata e una formazione particolarmente ricercata

 come il padre prima di lui aveva ottenuto dalle cure attente del nonno Cosimo il Vecchio...

 

 

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Piero il Fatuo è uno dei protagonisti dello spettacolo "STESSO SANGUE".

 

 

 

 

 

AD UN PASSO DAL POTERE: LORENZO IL POPOLANO (1463 - 1503)

Per la prematura morte del padre Pierfrancesco (1476), Lorenzo rimase orfano all’età di 13 anni e insieme al fratello Giovanni passò quindi sotto la tutela di Lorenzo il Magnifico...

 

 

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La lotta per il potere a danno di Piero il Fatuo è il perno della messa in scena "STESSO SANGUE" che vede Lorenzo il popolano al centro dell'oscura vicenda.

 

 

 

 

LA VIRAGO MEDICEA:

CATERINA SFORZA MEDICI (1463 - 1509)

Caterina Sforza nacque nel 1463, figlia illegittima di

Galeazzo Maria Sforza e di Lucrezia Mandriani.

 

Nel 1472 il padre la diede in moglie a Girolamo Riario, nipote del Papa Sisto IV 

e signore di Imola e successivamente anche signore di Forlì...

 

 

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Due eventi hanno visto la presenza di Caterina Sforza sul palco de IL MESE MEDICEO: un episodio dello spettacolo "L'OMBRA SPLENDENTE""STESSO SANGUE" che la vede accanto al marito Giovanni de' Medici.

 

 

 

 

 

LEONE X( 1475- 1521) : UN PAPA MEDICEO
Figlio del Magnifico, fu eletto papa nel 1513 dopo una vita destinata al raggiungimento di questo ruolo che avrebbe potuto consolidare e rafforzare il potere Mediceo a Firenze.

Fu un papa molto discusso: l'opinione corrente su di lui fu che a questo uomo dotto e gaudente stesse più a cuore la crescita della propria famiglia che quella dello Stato Pontificio.

 

 

Il personaggio di Papa Leone X è stato raccontato in un episodio dello spettacolo "ABBECEDARIO MEDICEO".

 

 

 

 

 

IL TIRANNO DI FIRENZE: ALESSANDRO (1511 - 1537)

Figlio di Lorenzo duca d’Urbino, caduta la Repubblica di Firenze, riceve dall’Imperatore Carlo V il titolo di duca quando aveva circa 20 anni e nel 1536, la mano della figlia Margherita decretando così un'alleanza inattaccabile con la potenza più forte del mondo...

 

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Il personaggio del Duca Alessandro è stato raccontato nello spettacolo "L'ASSEDIO".

 

 

 

 

 

IL BRUTO DI CASA MEDICI: LORENZACCIO (1514 -1548)

Lorenzino de ‘Medici nasce da Maria Soderini e da Pier Francesco de’ Medici, del ramo Medici discendente da Lorenzo il Vecchio (fratello di Cosimo il Vecchio).

 

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Il personaggio di Lorenzaccio è stato protagonista dello spettacolo omonimo "LORENZACCIO"  e rappresentato anche nello spettacolo "ABBECEDARIO MEDICEO".

 

 

 

 

IL GRANDUCATO MEDICEO: COSIMO I (1519 - 1574)

Quando il Duca Alessandro de' Medici fu assassinato, Firenze rimase senza rappresentante al potere. La notizia venne tenuta segreta finché il Cardinale Innocenzo Cybo, in qualità di rappresentante dell'Imperatore Carlo V, non decise di nominare come "Capo e Primario del Governo" il figlio del condottiero Giovanni delle Bande Nere, Cosimo, che allora aveva diciotto anni...

 

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La figura di Cosimo I è stata protagonista dello spettacolo "L'IMPERATORE DI FIRENZE".

 

Cosimo I appare anche nel gioco-visita "UN GIARDINO DA RE".

 

I preparativi per le sue nozze con Eleonora di Toledo erano raccontate nello spettacolo "LA REGAL BURLA".

 

 

 

 

 

UN ASSASSINO RIMASTO IMPUNITO: DON PIETRO (1554-1604)

 

Tristemente conosciuto solo per il fatto di sangue che compì nei confronti della moglie, il figlio naturale di Cosimo I de' Medici occupa cariche pubbliche ed onorifiche. Si reca in Spagna dove conduce una vita scostumata presso quella corte...

 

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Don Pietro era uno dei personaggi dello spettacolo "ROSSO MEDICEO" andato in scena

al Castello di Cafaggiolo, luogo dove l'assassinio ebbe realmente luogo.

 

 

 

 

 

 

IL GRANDUCA MITE: COSIMO II (1590 - 1621)

Cosimo nacque nel 1590, primo dei nove figli di Ferdinando de’ Medici e di Cristina di Lorena. Suo padre il Granduca volle destinare la somma per  i festeggiamenti della primogenitura ai poveri della città e liberare dalle Stinche 70 carcerati.

 

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Il bizzarro incontro fra il Granduca Cosimo II e il principe Druso Fakhr Ad-din è al centro delo spettacolo "FAKKARDINO A PALAZZO".

 

Moglie e madre di Cosimo II palrano di lui nello spettacolo

 "ABBECEDARIO MEDICEO " e "NELLE CORTI DEI MEDICI".

 

Lo troviamo a colloquio con Galileo, suo protetto, nell' episodio "Stelle Medicee"

all'interno dello spettacolo "NELLE CORTI DEI MEDICI".

 

In "DAME A BOBOLI" accoglie un samurai giapponese nell'episodio

"L'AMBASCIATORE DELLE ISOLE D'ORO"

 

In "IL GRANDUCA E L'ISOLA DELL'AMORE" 

è un bellissimo burattino alle prese con la costruzione della Fontana dell'Isola

 

 

 

 

L'ULTIMO DE' MEDICI: GIANGASTONE (1671 -1737)

Ultimo Granduca sul trono di Toscana, Gian Gastone è una figura molto controversa.

 

 Descritto sprezzante dei nobili e attratto solo dai ragazzi di strada, che gli venivano procurati da Giuliano Dami, uno dei suoi primi amanti, suo consigliere e complice per tutta la vita.

 

 

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La figura controversa di Giangastone è stata protagonista dello spettacolo 

"L'ULTIMO DE' MEDICI" e nello spettacolo "ABBECEDARIO MEDICEO" 

era raccontato assieme alla moglie Anna Maria Francesca di Sassonia.

 

Appare anche come fugace ombra tra i ricordi della sorella nello spettacolo "GIOIE".

 

 

 

 

LA BENEFATTRICE DI FIRENZE:

ANNA MARIA LUDOVICA DE' MEDICI (1667 -1743)

Anna Maria Luisa, figlia di Cosimo III de’ Medici e di Margherita-Luisa d’Orléans, nacque a Firenze l’11 Agosto del 1667, era la seconda di tre fratelli: Ferdinando (1663) e Gian Gastone (1671).

 

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Il personaggio dell'Elettrice Palatina ha inaugurato l'inizio de "IL MESE MEDICEO"

 con lo spettacolo "GIOIE" che racconta le vicende della sua vita.

 

Nella serie di spettacoli "DAME A BOBOLI" era presente sia nell'episodio "ANNA MARIA LUDOVICA DE' MEDICI" che nell'episodio  "Gli ultimi momenti della famiglia de' Medici"

 

 

 

Moltissimi altri personaggi fanno parte della dinastia Medicea oggetto dei racconti

degli spettacoli de "IL MESE MEDICEO" 

che ogni anno fa rivivere eventi e storie divertenti e sconosciute.